Rete*Bassa organizza:
Dal 2006, come è emerso da un’indagine giudiziaria, carabineri e
polizia locale conducevano raid punitivi nella Bassa Bergamasca in modo
illegale, rendendosi protagonisti di pestaggi ai danni di stranieri e
italiani, minacce e intimidazioni,perquisizioni arbitrarie e sequestri
di droga e denaro mai verbalizzati.
Un’organizzazione che il venerdì sera, a bordo di una panda nera
sottratta alla demolizione e con targa rubata, partiva per la "caccia
grossa".
Queste imprese non nascono dal nulla. Negli ultimi anni il
tema della "sicurezza" è stato praticamente l’unico argomento trattato,
in modo terroristico, sia a livello locale, sia a livello nazionale.
Per anni i giornali della zona hanno riportato in tono epico
maxi-retate in palazzi abitati da stranieri, ingenti e ingiustificati
investimenti nella sicurezza, rispecchiando così la realtà nazionale,
in cui ogni "questionepubblica" si trasforma in una questione di
"ordine pubblico": i lavavetri, i graffiti, gli ambulanti, i phone
center…
Anche per questi motivi il clima nella Bassa Bergamasca si è fatto
sempre più pesante e molti hanno giustificato gli abusi compiuti dagli
adepti della panda nera, sia tra le istituzioni, sia tra i cittadini
dei paesi coinvolti.
Per questo Rete Bassa sta cercando di fornire un’informazione il
più possibile completa sulla vicenda, considerandola nel contesto di
"insicurezza indotta" e xenofobia in cui si è fino ad ora svolta.
Rete*Bassa organizza:
** Sabato 12 gennaio **
* 21.30 presentazione dossier "Cinici, Infami e Violenti: la banda della
panda nera, tra violenza e sicurezza nella bassa bergamasca" con
aggiornamenti e inediti.
* A seguire concerto con
Reazione [oi! dalla riviera romagnola]
Vecchio Scarpone [oi! e lasagne da dalmine]
Skastori [skaskaska da qui vicino]
Gavroche [oi! da torino]
sottoscrizione 5 €